Chi sono

Sono Valentina Gasperini e dal 2015 mi occupo di comunicazione digitale e progettazione sociale.

ll mio progetto professionale

Nel 2025 lancio "Siamo Stormi" per affiancare con un approccio specifico e sensibile le Libere Professioniste e i piccoli Enti del Terzo Settore.

Un approccio ai rapporti professionali che racconta molto di me.

Approccio specifico e sensibile perché...

01.

sono femminista e consapevole delle discriminazioni di genere e delle loro conseguenze sul piano materiale ed emotivo. Mi impegno affinché la nostra collaborazione si sviluppi armoniosamente in uno spazio sicuro e nel rispetto del tuo carico di lavoro, retribuito e non retribuito.

02.

tengo conto del tuo reddito nella formulazione del mio compenso: se è basso, applico uno sconto. Puoi approfondire leggendo qui. Trovo che sia fondamentale discutere con serenità e trasparenza della tua disponibilità economica e dei costi del mio lavoro.

03.

considero le specificità strutturali, culturali e ambientali dell’Ente del Terzo Settore con cui lavoro. Mi impegno a entrare con rispetto e cautela nel micro-mondo dell’ETS, nel perimetro dell’intervento che mi viene commissionato.

Quando lavoravo in ufficio, le disuguaglianze sociali erano un tema di cui scrivere.

Da quando vivo in camper, è realtà con cui fare i conti.

Il mio approccio nasce dai miei viaggi e dal desiderio di dimostrare che è possibile lavorare mettendo al centro l'empatia e la trasparenza.

Ci prendiamo un caffé virtuale?

Se hai esigenza di mettere mano alla tua presenza online o se vorresti partecipare a un bando ma non sai da che parte cominciare, ti propongo di conoscerci durante una videochiamata di mezz’ora, gratuita e senza impegno.

Per chi ha ancora voglia di leggere

Per molto tempo, fin da quando ero piccolissima, ho trascorso le estati in un paesino dell’Appennino bolognese. Quel tempo felice di allegre scorribande ed esplorazioni ha segnato profondamente la persona che sono.

l'utopia

Ho ventidue anni quando con il mio compagno dell’epoca e alcuni cari amici trasformiamo una casa di montagna in un ritrovo internazionale, gratuito e aperto alle viaggiatrici e i viandanti.

Per presentare al mondo la nostra casa, creo il mio primo sito internet.

È in quel periodo che il sogno di bambina di vivere in mezzo ai boschi inizia a premere per diventare un progetto di vita.

Intanto, mentre studio all’università, mi infilo in un mucchio di progetti.

Un’esperienza fondamentale è stata partecipare al progetto Open Ricostruzione di Action Aid, grazie al quale scopro la progettazione sociale.

intanto in città

Una sera vado a vedere uno spettacolo teatrale, mi siedo su una balla di fieno e ascolto la storia di Justus Von Liebig e della moria delle api.

Mi si aprono delle opportunità importanti.

Prima inizio a lavorare come social media manager, poi parto per realizzare un documentario con tre compagni di viaggio e un furgone.

Qui inizio a mettere il muso nel mondo dell’agricoltura contadina e biologica.

unire i puntini

Una volta laureata, unisco i puntini. So comunicare, voglio fare progettazione e mi interessano le aree rurali.

Da allora, questo è il filo rosso che lega le esperienze della mia vita.

Ho iniziato raccogliendo fondi per salvare le api, ho raccontato la vita dei contadini, ho proseguito lavorando nel Terzo Settore per lo sviluppo rurale e l’inserimento lavorativo.

e adesso

Dal 2020 vivo in camper per tornare alle mie radici e un giorno metterle in Appennino.